Recensione del romanzo "LA MANTA" della scrittrice Martina Mori


Non conoscevo questa autrice ma è stata una piacevole scoperta. "La manta" è un romanzo erotico che mette in luce anche il profilo psicologico e il vissuto personale dei personaggi. Miriam, la protagonista, è una donna che ha tutto ciò che desidera tranne l'amore, sentimento che insegue quasi con accanimento; Damiano è un uomo attraente e di poche parole. Si incontrano per caso ma una scommessa nata per gioco tra Miriam e la sua migliore amica trasforma quell'incontro in un'idilliaca storia d'amore. Damiano sembrerebbe essere il classico bel tenebroso, ma in realtà dietro la sua introversione e i suoi comportamenti "studiati" si nasconde un uomo tormentato che lotta contro sé stesso per nascondere il suo passato e la sua inclinazione sessuale. I fatti narrati scorrono fluidamente e il lessico è comprensibile a tutti. Il tema dell'omosessualità è trattato con un'accurata e sapiente descrizione delle emozioni provate dai personaggi, le cui azioni si compiono in modo credibile e con uno stile narrativo che cattura il lettore dalla prima all'ultima pagina, infatti ho terminato la lettura in soli due giorni. Il messaggio meraviglioso che la storia trasmette è fondato sull'amore, sentimento trasversale che non vuole né legge né pretesa. Il libro è un inno alla libertà personale, prerogativa fondamentale per raggiungere la felicità e un invito a non vivere la propria vita sulla base di come ci vogliono gli altri, conducendo un'esistenza fondata sulla menzogna. Bisogna sempre ascoltare il cuore, perché è l'unico che conosce la strada. Martina Mori è un'autrice dalla penna elegante e al suo libro assegno assolutamente 5 stelle. 

Il libro è disponibile su Amazon sia in versione cartacea che in versione eBook. 

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